Campione del mondo KZ nel 2019, il Team Birel ART Racing inizia il suo Campionato europeo FIA Karting con una vittoria magistrale conquistata da Alessandro Irlando. Questo successo è stato completato dal terzo gradino del podio di Riccardo Longhi e dal quarto posto di Marijn Kremers al volante del suo Ricciardo Kart. Il telaio Birel ART si è dimostrato molto performante anche nella KZ2. Viktor Gustafsson ha vinto in scioltezza la finale indossando i colori del team Charles Leclerc by Lennox Racing, mentre Giuseppe Palomba si è classificato terzo!
Il Team Birel ART Racing ha lasciato l’Adria Karting Raceway estremamente soddisfatto del lavoro svolto. Il marchio italiano ha imposto la sua tecnologia vittoriosa nelle due categorie. “Prima di arrivare ad Adria sapevamo quale fosse il grado di performance del nostro mezzo, ma ogni gara è sempre una nuova sfida. Sono felice di vedere che i nostri piloti e il nostro staff tecnico sempre più professionale hanno saputo raccogliere la sfida con grande maestria”, ha dichiarato il team manager Luca Filini. “I piloti che abbiamo impegnato in questo meeting nella KZ e nella KZ2 hanno sempre occupato le prime posizioni. Ringrazio i nostri partner e in particolare il preparatore TM Racing.”
KZ: Irlando primo leader del Campionato europeo
Già a partire da venerdì Alessandro Irlando ha marcato il suo territorio realizzando la pole position. Le manche di qualificazione hanno visto l’italiano preservare la sua posizione in prima linea per la finale, con alle spalle Marijn Kremers, Matteo Viganò e Riccardo Longhi in sesta posizione. Domenica pomeriggio Irlando ha iniziato la finale in modo perfetto vincendo in solitaria. “Il mezzo ha funzionato alla perfezione nel corso di tutto il meeting, il team Birel ART ha svolto un lavoro fantastico e le prestazioni dei motori TM Racing hanno fatto il resto. Vorrei rivolgere un pensiero particolare a Claudio Flenghi, fondatore del marchio TM, che recentemente ci ha lasciati”, ha dichiarato Alex. Ancora molto veloce, come lo dimostra il suo giro più veloce in gara, Riccardo Longhi lo ha raggiunto sul podio occupando il terzo gradino. Marijn Kremers ha festeggiato la sua prima gara con un telaio Ricciardo Kart classificandosi quarto… Un bel risultato complessivo per il fabbricante italiano in questa categoria di altissimo livello!
KZ2: tripletta dei telai Birel ART!
Oltre alle performance di Birel ART Racing Srl, molte altre squadre hanno approfittato dei punti di forza del produttore di Lissone. Lo svedese Viktor Gustavsson ha vinto tutte le sue gare indossando i colori del team Leclerc by Lennox Racing: quattro manche e la finale con il giro più veloce in gara! Alle sue spalle, Simone Cunati (Modena Kart ASD) e Giuseppe Palomba hanno completato il trionfo del telaio Birel ART, vero e proprio riferimento attuale delle categorie con cambio.
Anche Leonardo Marseglia, in squadra con Palomba sotto la struttura ufficiale, si è messo in evidenza per tutto il meeting KZ2, riuscendo a tagliare il traguardo in settima posizione.