La terza prova del Campionato Italiano ACI Karting a Battipaglia ha offerto alcune conferme ma anche diversi nuovi protagonisti nella tappa che ha rappresentato il giro di boa della stagione.
Anche la terza prova del Campionato Italiano ACI Karting disputata a Battipaglia ha visto una serie di belle gare in tutte le categorie che sono scese in pista per questo appuntamento, ovvero KZ2, 60 Mini, OK-Junior, ACI Kart, ACI Kart Junior e KZ4.
Il numero dei piloti in questa occasione è stato contenuto in 140, complice anche la partecipazione limitata in OK-Junior e KZ4, ma sono restate alte comunque le presenze nella Mini con 65 piloti, in KZ2 con 29 e nelle due ACI Kart con motorizzazione Iame che anche sul Circuito del Sele di Battipaglia complessivamente hanno offerto un buon parco partenti con 34 piloti.
Belle gare e ottime performance quelle messe in mostra sui 1.345 metri della pista campana, alla fine con diverse conferme sui maggiori contendenti di questo Campionato Italiano ma anche con diversi outsiders fra i protagonisti dell’evento di Battipaglia che ha rappresentato il giro di boa della stagione.
In KZ2, la categoria più performante, dopo l’exploit dei due piloti campani Pasquale Tellone su EKS-Iame del team Taglienti con il miglior tempo in prova, e di Giuseppe Palomba su Intrepid-Tm migliore nelle manches di qualificazione, è stato il bresciano Giacomo Pollini su Formula K-Tm a prendersi finalmente la soddisfazione della vittoria dopo essersi sempre rivelato molto veloce. A Battipaglia Pollini aveva fatto registrare il secondo miglior tempo assoluto, proseguendo la sua performance anche in gara conquistando appunto la vittoria nella prima delle due finali. A gioire in Gara-1 anche Palomba, con il secondo posto, e soprattutto Marco Zanchetta su Maranello-Tm che con la terza posizione ha potuto incrementare il suo vantaggio in classifica dopo le vittorie riportate nelle precedenti prove di Lonato e Sarno. Molto bene anche Simone Cunati su Top Kart-Iame, quarto, e Fabrizio Celenta su Praga-Tm che continua a restare il maggior antagonista per il titolo dopo averlo già vinto lo scorso anno. Fra i migliori anche Fabrizio Rosati e Luca Tilloca ambedue su CRG-Tm, e Pasquale Tellone che hanno chiuso le prime 8 posizioni. In Gara-2, è stato Marco Pastacaldi, su Maranello-Tm, a prendere il sopravvento dal nono posto di Gara-1 e ad aggiudicarsi una bella vittoria precedendo sul traguardo il suo compagno di squadra, Zanchetta, con quest’ultimo ancora una volta gratificato per questo piazzamento in funzione della sua leadership in Campionato. Celenta da quarto sul traguardo è passato terzo in classifica per una penalizzazione inflitta a Gianni Vigorito (BirelArt-Tm) per partenza anticipata. Tellone, Tilloca, Palomba e Pollini nell’ordine hanno chiuso le prime posizioni.
Nella 60 Mini, caratterizzata da una serie di bellissimi duelli, è stato Andrea Kimi Antonelli su Tony Kart-Vortex del Racing Team ufficiale Tony Kart ad aggiudicarsi la prima finale, conquistando così la sua prima vittoria nel Campionato Italiano. In Gara-1 il secondo posto è andato a Michael Barbaro Paparo (IPK-Tm) e il terzo a Alessandro Cenedese (Tony Kart-Tm) dopo una penalizzazione inflitta al danese Conrad Laursen (Tony Kart-Tm). Quarto si è piazzato il leader provvisorio del Campionato Gabriele Minì (Parolin-Tm), mentre il suo rivale più accreditato, Alfio Spina (CRG-Tm) è incappato subito in una toccata con conseguente uscita di pista, chiudendo poi al 20mo posto. In Gara-2 la vittoria non è sfuggita a Minì, che ha potuto così consolidare la sua leadership in Campionato, mentre in seconda posizione ha concluso Paparo la termine di un duello serratissimo con Raffaele Gulizia (IPK-Tm) costretto ad un fuoripista che non gli ha dato la soddisfazione di salire sul podio, terminando sesto sul traguardo. L’americano Ugo Ugochukwu su Energy-Tm si è piazzato terzo, davanti a Spina autore di una gran rimonta.
Nella OK-Junior c’è stata invece una bella doppietta per Giuseppe Fusco, su Tony Kart-Lke, vincitore della prima gara e anche della seconda nonostante la griglia invertita. In ambedue le finali Fusco ha preceduto Luca Bosco (Tony Kart-Vortex), mentre sul terzo gradino del podio è salito in Gara-1 Francesco Raffaele Pizzi (Luxor-Lke) e in Gara-2 il russo Alexey Brizhan (Tony Kart-Vortex).
Nella ACI Kart si è aggiudicato Gara-1 Francesco Pagano (Luxor-Iame) su Marco Settimo (Birel-Iame) e Cristian Comanducci (Tony Kart-Iame). In Gara-2 si è imposto invece Vittorio Maria Russo (Tony Kart-Iame), mentre ancora al secondo e terzo posto hanno concluso Settimo e Comanducci. Pagano invece si è piazzato quinto preceduto anche da Danilo Minutello (Top Kart-Iame).
Nella ACI Kart Junior la vittoria è andata a Federico Albanese (Tony Kart-Iame) a seguito di una penalizzazione di 10 secondi inflitta a Aleksander Bardas (DR-Iame) e a Francesco Sgobba (Energy-Iame) che avevano concluso al primo e secondo posto. La seconda e terza posizione le hanno ereditate Federico Cecchi e Tommaso Chiappini, ambedue su Tony Kart-Iame. In Gara-2 la vittoria è andata a Tommaso Cioci (Tony Kart-Iame) su Matteo Maria Roccadelli (Formula K-Iame), con Bardas questa volta al terzo posto per una penalizzazione a Cecchi. Albanese è stato coinvolto in un incidente a inizio gara.
In KZ4, over 40 anni, le vittorie sono andate a Maurizio Giberti (Maranello-Tm) in Gara-1 e a Lino Di Simplicio (EKS-Tm) in Gara-2. Di Simplicio è salito anche sul podio di Gara-1 con il secondo posto davanti a Cosimo Damiano Antoniello (Oberon-Tm), mentre il secondo e terzo gradino del podio di Gara-2 sono andati rispettivamente a Massimo Siena (CRG-Tm) e a Giberti.
Prossimo appuntamento il 16 luglio a Adria, con validità di coefficiente 1,5 per il Campionato.
Tutti i risultati nel sito www.acisportitalia.it.