CRG c’è. Anche nel 2017 CRG si è presenta nelle consuete vesti di protagonista indiscussa nel primo weekend competitivo dell’anno, alla WSK Champions Cup di Adria con un dominio netto in KZ2, un podio in OK-Junior, la vittoria nella 60 Mini con il Team Gamoto.
MAGNIFICA TRIPLETTA CRG IN KZ2
In KZ2 CRG ha conquistato tutto il podio, con una tripletta composta dal nuovo enfant prodige Stan Pex, il campione europeo KZ 2015 Flavio Camponeschi e il campione del mondo 2015 Jorrit Pex, tutti su CRG-Tm, e tutti applauditi anche da Max Verstappen che ad Adria ha seguito tutte le fasi di gara.
Dopo la pole position realizzata ad Adria da Flavio Camponeschi, e “l’infuocata” Prefinale dove nelle fasi conclusive il sopravvento l’ha preso Stan Pex piazzandosi davanti al fratello Jorrit e con Camponeschi quinto, in Finale i tre piloti CRG si sono rivelati imbattibili, confermando così la supremazia della casa italiana in KZ già dimostrata nel 2016 con la vittoria nel Campionato del Mondo con Paolo De Conto e con la vittoria nell’International Super Cup KZ2 con Fabian Federer.
Fra gli altri piloti della squadra ufficiale CRG, Taymour Kermanshahchi si è piazzato 11mo, Alessandro Giardelli 20mo per un penalizzazione di 10 secondi.
LE INTERVISTE
Stan Pex, KZ2, primo: “Sono molto contento, è ottimo iniziare la stagione con una vittoria. Abbiamo una grande opportunità per disputare una grande stagione. Il telaio è stato perfetto, e anche il motore è stato fantastico, tutti e tre abbiamo usufruito dei motori TM. Sono veramente molto contento e ora già penso alle prossime gare. Un inizio molto incoraggiante per quest’anno.”
Flavio Camponeschi, KZ2, secondo: “E’ andato tutto bene, a parte la Prefinale per qualche problemino tecnico. Per la Finale però ci siamo messi a posto, abbiamo trovato il bilanciamento giusto, quindi ero molto veloce. Peccato per la partenza, sono dovuto partire dalla quinta casella per il risultato della Prefinale, e ho perso un po’ di tempo per cercare di recuperare il primo. Alla fine ero il più veloce, tanto che ho realizzato il miglior tempo sul giro. Con una partenza in posizione migliore, avrei potuto puntare alla vittoria.”
Jorrit Pex, KZ2, terzo: “La finale è stata dura per me, abbiamo provato a cambiare un po’ il setup ma le modifiche non hanno funzionato alla perfezione. Il passo è stato buono per tutto il weekend, solo nella finale non è stato abbastanza per vincere. L’ho capito all’inizio della gara e mi sono reso conto che potevo solo lottare per il podio, perché la vittoria non era possibile e così è andata.”
IN OK-JUNIOR GILLIAN HENRION PRIMO PODIO
Nella categoria giovanile della OK-Junior un altro bel podio per CRG l’ha conquistato il brillante campione francese 2015 della Cadet Gillian Henrion, al debutto in OK-Junior con la casa italiana e secondo in volata alle spalle del russo Morozov. Molto di più avrebbe potuto ottenere il tedesco Marius Zug del team RL-Competition, fra i maggiori protagonisti e vincitore della sua Prefinale davanti a Henrion e Gomez, per piazzarsi poi quarto in Finale dopo essere stato in testa alla gara. Ottima anche la prova di Jose Antonio Gomez, sesto dopo un’ottima Prefinale, e del brasiliano Gabriel Bortoleto, settimo. Ma nella OK-Junior un altro protagonista CRG non ha potuto mettersi in evidenza come avrebbe meritato, il francese Evann Mallet, costretto al ritiro per un testacoda in Prefinale dopo essere stato fra i migliori in prova (secondo tempo assoluto) e nelle manches con la quarta posizione.
IN OK HAUGER COSTRETTO AL RITIRO IN PREFINALE
Nella OK è arrivato purtroppo un ritiro imprevisto in Prefinale per il pilota della CRG Dennis Hauger, a causa di un problema alla candela, dopo che il pilosa norvegese al suo esordio nella categoria maggiore si era messo in luce con la pole position in prova e ottime prestazioni nelle manches. A difendere i colori CRG in questa categoria sono rimasti il finlandese William Alatalo che si è piazzato buon 14mo, e Matteo Nannini, autore anche questi di una buona prova ma con alcuni problemi di set-up e poi una penalizzazione di 10 secondi tanto da retrocedere in 27ma posizione. In questa categoria la vittoria è andata a Pedro Hiltbrand, che ricordiamo campione del mondo lo scorso anno proprio con CRG. Fra i piloti con i colori CRG. Michael Rosina non è riuscito a passare la qualificazione della Prefinale.
ALFIO SPINA CON IL TEAM GAMOTO VINCE LA 60 MINI
Nella 60 Mini è andato a segno con una strepitosa vittoria il giovanissimo Alfio Spina su CRG-Tm del Team Gamoto. Fra i migliori anche il compagno di team Luca Giardelli, anche questi in lotta per la vittoria fino agli ultimi metri e quarto sull’arrivo. Nella top-ten, Saood Variawa di CRG Holland ha concluso al settimo posto, Adam Putera sempre con Gamoto al nono posto.