Dietro un costruttore di telai c’è spesso una storia di vita lunga e densa di passione. La DFM fu infatti fondata dall’Ingegner Francesco Mancini il quale, per 15 anni, con grande impegno e sacrificio cercò di ritagliarsi uno spazio di mercato contro i “colossi” del settore come Tony Kart, CRG, Birel etc… Negli anni il marchio si specializzò in telai del tutto artigianali con soluzioni molto innovative che tutt’ora vengono associate alle nuove omologhe. Franco Stinchelli, attuale proprietario della DFM dopo averla rilevata nel 2017, dopo due anni di stop, ha preso subito coscienza del valore aggiunto del fondatore e ha deciso di proseguire nella collaborazione tecnica con lo stesso Mancini che, ad oggi, è il padre delle nuove omologhe per le categorie KZ, OK e OKJ (allo studio anche l’omologa per la 60 Mini). Il segreto del marchio DFM, oggi con sede a Civita Castellana (VT), è proprio la lavorazione completamente artigianale dei telai. Tutte le scocche portanti sono oggi realizzate con diverse tipologie di tubi (sempre in acciaio legato CrMo) saldati esclusivamente a TIG con l’apporto di leghe dedicate al fine di ottenere la massima compatibilità / continuità dei materiali impiegati e per la massima resistenza/resilienza degli stessi.
L’attività costruttiva della scocca consistente nella acquisizione di tubi in barre da fornitori certificati, nel taglio, nella piegatura CNC e nella intestazione degli stessi – con particolare attenzione alla precisione di quest’ultima operazione con tolleranze max di 0,1/0,2 mm., al posizionamento dei singoli componenti in maschere di tipo particolarmente rigido e con fissaggi anch’essi assolutamente rigidi ed alla saldatura a TIG dei medesimi in atmosfera inerte. Questa importante lavorazione è stata la base dell’omologazione del telaio NASKART S (CIK FIA n. 024 – CH – 66) nelle categorie KZ2, OK, OKJunior, oltre alla costruzione di altri telai da competizione. Un’altra “chicca” di questi telai è il sistema di regolazione indipendente degli angoli d i CASTER e CAMBER (brevettato a suo tempo dalla DFM) che assicura le massime possibilità di set up del mezzo.La stessa modalità costruttiva/esecutiva è stata adottata anche per i componenti “di forza” del telaio quali ad esempio fuselli e supporto pinze freni. Un sistema frenantedi particolare potenza e progressività ottimizzato per il prodotto DFM , un complesso di protezioni anteriore, laterali e posteriore di ottima qualità, resistenza ed ergonomia ed infine una serie di decalcomanie resistenti e di forte impatto estetico completano il telaio DFM Racing. Elementi di regolazione camber/caster, fusellicon più angolazioni, sediliin composito, una vasta gamma di assali, mozzi , cerchi in magnesio, costituiscono e completano l’accessoristica necessaria per il corretto adattamento del mezzo alle esigenze progressive nelle competizioni. Per la stagione in corso la DFM sarà impegnata nel Campionato Italiano ACI Karting e nel CIK FIA World Championship nelle categorie KZ dopo aver vinto, lo scorso anno, il Campionato Italiano a Squadre nella categoria KZ3.
Una bellissima storia di passione e professionalità che avrà sicuramente ancora molto da raccontare nel prossimo futuro.