La sesta tappa della IAME Series Italy verrà ricordato dal giovane driver piemontese Adriano Roggero come una delle peggiori della sua carriera per le moltissime vicissitudini che lo hanno afflitto nel corso del week end sul circuito di Adria.
Già dalle prove libere del venerdì, infatti, Adriano non riusciva a prendere confidenza con la pista, complice anche qualche problema tecnico al suo kart. Il sabato era, purtroppo per lui, ancora più disastroso a causa di ulteriori evidenti problemi tecnici che costringevano il giovane driver a concludere sempre anticipatamente o a non disputare le varie sessioni di prova in programma.
Dopo questi due giorni di “calvario”, Roggero utilizzava dunque il warm up (solo 8 min) come unica sessione utile per fare un veloce check al set up del suo kart andando poi ad affrontare le qualifiche comunque intenzionato a fare il massimo possibile e riuscendo a far segnare il miglior crono e a classificarsi 24° su 26 piloti iscritti.
Al via di Gara 1 Roggero manteneva la posizione nel corso dei primi giri riuscendo ed addirittura a guadagnarne un paio, per circa un giro, andando poi, a causa dell’inesperienza e della stanchezza a perdere progressivamente terreno nei confronti degli avversari. A fine gara comunque il driver torinese si guadagnava i complimenti di alcuni piloti arrivati nel gruppo di testa. In Gara 2 Adriano dava all’inizio il meglio di se guadagnando subito ben tre posizioni grazie a bei sorpassi ed incroci di traiettorie ma commettendo poi per un errore che lo rimandava in fondo al gruppo. Per lui dunque un week end difficile ad Adria che lo ha comunque visto impegnarsi al massimo e maturare ulteriore esperienza nella prestigiosa serie IAME.