Dopo l’ottima prestazione nella ROK International Superfinal di Lonato, il pilota milanese del Team Zanchi Motrsport Leonardo Megna e’ sceso in pista lo scorso week end sul tracciato di Adria (RO) per un altro importantissimo evento internazionale: la IAME International World Final. L’evento, che ha richiamato ad Adria tutti i top drivers che partecipano a livello internazionale alle IAME Series, ha visto il pilota del team bresciano schierarsi al via della categoria X30 Senior che contava una entry list di quasi 90 piloti. Al cospetto dunque di un cosi’ grande numero di avversari il compito di Megna era quanto mai impegnativo ma le aspettative della vigilia non venivano affatto disilluse dal pilota lombardo. Nel corso delle qualifiche Megna si dimostrava subito molto veloce chiudendo al quarto posto di gruppo mentre nelle successive manche di sfida incrociata, il pilota del Zanchi Motorsport confermava le sue ottime prestazioni con un terzo, un quarto, un quinto, un settimo e un sedicesimo posto che gli valevano l’accesso di diritto alla Finale A con start dalla ottava fila dello schieramento (P15). Nella tiratissima finale Megna non riusciva pero’ a scattare al meglio perdendo quattro posizioni e lottando duramente nei giri successive per avere la meglio sugli avversari. Proprio nel corso di queste lotte Megna entrava in contatto con un avversario e danneggiava il musetto del suo kart vedendosi a fine gara comminare una penalita’ di 5 secondi che lo faceva scivolare dalla posizione 22 alla 31. Una finale dunque che non rendeva assolutamente merito all’ottimo week end del driver milanese che ha dimostrato, ancora una volta, di avere grinta da vendere e di poter tenere il passo dei migliori piloti delle categorie Senior.

Leonardo Megna: “La IAME e’ diventata davvero una serie molto professionale ed emergere e’ davvero molto difficile. In qualifica e nelle manche siamo andati molto bene poi purtroppo non sono partito benissimo in Finale e mi sono complicato la vita. In qualifica c’erano quasi 90 piloti in un secondo per cui si puo’ facilmente immaginare quanto possa essere difficile recuperare terreno se non si parte nelle prime posizioni. Ringrazio comunque tutto il Team Zanchi Motorsport per avermi dato ottimo materiale e essermi sempre molto di aiuto in questo mio primo anno nelle categorie Senior.”