Il due volte Campione del Mondo e tre volte Campione Europeo Paolo De Conto ha provato la Lamborghini GT3 Huracan del Team Antonelli, per un test promesso e regalato da suo padre dopo l’ultimo Campionato del Mondo vinto da Paolo. Paolo De Conto, iridato karting su CRG-TM nel 2016 in Svezia a Kritstianstad e nel 2017 in Germania a Wackersdorf, per i suoi continui bei risultati ha ricevuto un regalo tutto particolare: un test all’Autodromo di Cremona con la Lamborghini Huracan GT3 del Campionato Italiano Gran Turismo del team Antonelli Motorsport.
A Paolo De Conto la promessa di questo test l’aveva fatta suo papà Mario prima del Mondiale di Wackersdorf, e puntualmente la promessa è stata mantenuta, tramite l’apporto di Minardi Management, dopo il secondo successo consecutivo nel Campionato del Mondo con CRG-TM.
“Mi sono proprio divertito come un bambino” ha detto Paolo De Conto dopo un’intensa giornata di test, iniziata al mattino alle 9 e terminata nel pomeriggio alle 17, dopo aver inanellato oltre 100 giri di pista. Alla vigilia di questo test Paolo De Conto era intenzionato a non spingere troppo, ma poi dopo aver preso confidenza con la macchina, ha iniziato a far tempi sul giro sempre più interessanti. D’altra parte era inevitabile per uno che nella vita ha sempre fatto il pilota ai massimi livelli. “Mi è piaciuta molto la macchina – ha ammesso Paolo De Conto – è proprio un bel giocattolino…” Il suo miglior tempo sul giro è stato di 1’25”9. Anche Marco Antonelli ha voluto disputare alcuni giri, fermando il cronometro a 1’25”3, ovvero il tempo fatto registrare da De Conto è di assoluto rispetto al confronto di un pilota esperto e titolato come Antonelli.
“E’ stata una bella esperienza – ha commentato Paolo De Conto – ma la mia priorità rimane al 100% il karting, e sempre con CRG. La prossima settimana sarò a Las Vegas, dove prenderò parte all’importante gara americana di chiusura stagione in due categorie, S1 e KZ. Il mio impegno è totalmente dedicato al Karting. La prossima stagione spero di ripetere i risultati di questi ultimi anni, e magari fare anche meglio. Alle auto ancora non ci voglio pensare, però mi è piaciuto molto…”