Quello che si è appena concluso all’Adria Karting Raceway, teatro della quarta e penultima prova del Campionato Italiano Karting, è stato sicuramente uno dei week end più impegnativi della stagione per il Team Driver di Devid De Luchi. Impegnato in pista con ben 14 piloti, il team veneto di Asolo ha profuso il massimo impegno per mettere in condizioni tutti i suoi driver di ben figurare nelle loro varie categorie. Iniziando dalla categoria Entry Level, Leonardo Dal Col e Damiano Ingolfo hanno entrambe dato filo da torcere agli avversari. Quarto e settimo in qualifica, i due piloti del team veneto hanno poi conquistato il secondo (Dal Col) e il settimo posto (Ingolfo) in Gara 1 e il terzo (Dal Col) e il settimo (Ingolfo) in Gara 2.
Nella combattutissima 60 Mini, che ha visto al via più di 80 piloti, i tre portacolori del team di De Luchi non sono invece riusciti ad avere accesso alle manche Finali. Fabris, Faè e Sist non hanno infatti ottenuto risultati sufficienti a garantirsi l’accesso ma, per tutti, si è trattato di una importante esperienza vissuta in mezzo ai migliori piloti della categoria. Nella 125 AKJ buone prestazioni per il pilota cinese Huang Zi Zhneg, secondo nelle prove libere ufficiali e poleman in qualifica. Nelle successive manche il cinese conquistava una piazza d’onore e un ritiro in seguito di un contatto di gara contro un avversario. Nelle due manche finale il veloce asiatico chiudeva 25° Gara 1 e 10° Gara due mostrando comunque uno spirito da combattente e una notevole velocità sul giro.
Bene anche Fornaroli e Chiappini, veloci e costanti, ottenevano il decimo e quattordicesimo tempo in qualifica per poi concludere 15° e 13° la prima manche eliminatoria e 8° e 12° la seconda. Nelle due manche finali Chiappini chiudeva 5° Gara 1, con Fornaroli solo 20° a causa di una penalità di 10”, mentre in Finale Chiappini entrava nella TOP 10 conquistando la settima piazza mentre Fornaroli era costretto al ritiro per incidente.
Buono anche il week end di Luca Sist che, sempre nella AKJ, otteneva il 15° tempo in qualifica seguiti dal 12° e 21° posto nelle due manche di qualifica. In Gara 1 per lui arrivava un buon 13° posto seguita dal 14° ottenuto in Gara 2.
Nella 125 AK il team di Asolo schierava le sorelle Al Quabaisi e Liam Crystal. In qualifica Hamda conquistava la 25esima piazza mentre la sorella Amna si piazzava 29esima davanti a Crystal 30°. Nelle manche eliminatorie solo Amna Al Qubaisi riusciva ad avvicinare le posizioni di testa conquistandosi l’accesso alle manche finali insieme alla sorella Hamda e Crystal. In Gara 1 Amna era sfortunata e chiudeva solo in 33esima posizione mentre la sorella Hamda chiudeva 17esima con Crystal 26°. In Gara 2 ottima prestazione invece per Hamda che chiudeva 14esima con la sorella Amna costretta al ritiro e Crystal 18°.
In OKJ Leonardo Papalia, dopo aver ottenuto il nono tempo in qualifica, otteneva l’8° e il 12° posto nelle due eliminatorie per poi accedere alle manche finali dove otteneva rispettivamente un 10° posto (Gara 1) e un terzo gradino del podio in Gara 2.
Nella altrettanto combattuta KZ2 Mirco Torsellini si metteva in mostra subito ottenendo il quarto tempo di gruppo in qualifica seguito dal 3° e 28° nelle due manche. Nelle gare finali il forte driver conquistava solo un 28° e un 17° nettamente inferiori al suo reale potenziale.
Devid De Luchi: “Torniamo a casa con il podio in OKJ e con molti dati raccolti e la soddisfazione di aver spesso combattuto ad armi par con piloti molto forti. Seguire 14 piloti in un week end è stato davvero un grande sforzo per il team e devo fare i complimenti a tutto il mio staff. Adesso pensiamo a far meglio nella gara finale di Settembre a Siena.”
Il prossimo impegno per il Team Driver sarà ora il prossimo week end in occasione della prova dell’X30 Challenge europeo in programma sul circuito di Wackensdorf (D).